Chatillon e Saint-Vincent hanno ospitato dal 7 al 9 settembre scorsi la terza edizione del trofeo Valle d’Aosta di Baskin, una disciplina sportiva che, prendendo le mosse dal basket, consente a giovani “senza” e ai giovani “con disabilità” di giocare insieme nella stessa squadra.
All’evento, patrocinato dai Comuni di Châtillon e di Saint-Vincent, dall’Azienda USL della Valle d’Aosta che ha inoltre fornito gratuitamente il servizio di assistenza manifestazioni e organizzato in collaborazione con lo CSEN VDA e la Bocciofila di Saint-Vincent, hanno partecipato le principali realtà del Baskin attive in Italia.
Si tratta delle compagini provenienti da Aosta, Bra, Dormelletto, Rho, Cremona, Ferrara, Pesaro e Fano, presenti con cinque squadre delle scuole superiori e quattro delle medie per un totale di duecento ragazzi. In particolare il torneo delle superiori ha visto l’affermazione di Cremona seguita da Sant’Ippolito, Aosta, Urbania e Pesaro.
L’ottimo terzo posto della rappresentativa valdostana è frutto di un lavoro di diversi anni, nell’ambito di un’iniziativa sostenuta dall’Ufficio Supporto Autonomia Scolastica della Sovrintendenza agli studi, dall’Istituzione Scolastica St. Roch, dall’associazione Aspert e dalle società sportive Ecole du Sport CSEN e Mont Emilius UISP. Il trofeo delle medie ha visto invece l’affermazione di Padalino Fano seguita da Urbania, Aosta e Bra.
All’interno dell’evento, si è svolto il raduno nazionale del Comitato Nazionale Baskin, l’organismo che presiede l’attività del Baskin e rappresenta il preludio alla nascita di una federazione sportina nazionale, ora che i praticanti in Italia superano quota mille. Durante l’incontro, in particolare, si sono decide le modalità d’attuazione del primo campionato italiano, che si svolgerà a giugno del prossimo anno a Cremona, la città dove è nato il Baskin, e a cui parteciperanno le sei società sportive che usciranno vincenti dai rispettivi raggruppamenti dei comitati territoriali.
“I nostri ragazzi aspettano ora con trepidazione il prossimo appuntamento di ottobre, la trasferta di Noto, in Sicilia– ha spiegato Andrea Borney, presidente dell’Aspert – mentre in autunno riprenderà inoltre la consueta attività sportiva nelle scuole da questo anno affiancata a quella nelle società sportive Mont Emilius ed Ecole du sport, a testimonianza della crescita di questa disciplina sportiva in Valle d’Aosta“.
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